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Risate, cimiteri e cime innevate: i miei ultimi eventi di stand-up comedy

Risate, cimiteri e cime innevate: i miei ultimi eventi di stand-up comedy

Negli ultimi dieci giorni ho portato i miti greci fuori dai templi grazie alla stand-up comedy — e dentro baracchini, vette alpine e persino… cimiteri. Tre eventi di stand-up, tre palchi completamente diversi, ma sempre lo stesso obiettivo: far ridere il pubblico con divinità problematiche, condanne eterne e dei con la sindrome del capo reparto. Ecco com’è andata.


11 luglio – “Ridete in Pacem” @ Cimitero Monumentale di Milano

Un evento bellissimo, nonostante qualche problema: stand-up comedy all’aperto, al tramonto, davanti a un camposanto, con tanto di sponsorizzazione da parte di Taffo Funeral Services (non è uno sketch, è successo davvero) e organizzazione da parte di Valentina Iaia.
Ho portato in scena un pezzo su Ade, dio dell’Oltretomba e impiegato modello dell’INPS ultraterrena, e ho avuto il piacere di firmare alcune copie del mio libro “Come rimorchiare se ti chiami Zeus e altri miti” tra un calice di vino e un epitaffio.
📌 Segnatevi la data: torneremo il 29 luglio, stesso luogo, stessa atmosfera sacro-profana, ma stavolta sponsorizza la birra Raffo. E ci sarà anche uno speciale dedicato al mio podcast Mitologia alla Carbonara.


12 luglio – Villetta Comedy @ La Villetta, Milano

Un evento intimo e scatenato, nel cuore della vecchia Milano, tra pizza, microfono e dj set. Ho portato sul palco Sisifo, il mio personale eroe del precariato eterno. Il pubblico ha riso, riflettuto, e qualcuno si è anche portato a casa il libro e un segnalibro mitologico — che non salva dall’Ade, ma tiene il segno.
Un ringraziamento speciale a Valentina Iaia, perfetta padrona di casa e motore della serata. Organizzazione impeccabile e atmosfera da vera stand-up family, ormai ho adottato John Lanotte.


19 luglio – Marilleva 1400 Comedy Night

Dal caldo torrido ai 1400 metri: anche qui ho portato Sisifo a spingere il suo masso in salita, ma tra gli abeti della Val di Sole. Pubblico caloroso nonostante l’aria fresca, applausi generosi e un’altra occasione per vendere parole, abbracciato dal calore di una comunità fantastica!.
Grazie a tutte le persone che sono venute su a vedermi — perché se Sisifo ha un senso, è grazie a chi guarda e ride.


Ogni palco è stato diverso, ma in ognuno ho trovato spazio per raccontare il mito come non si studia a scuola: ridendo.
Ci vediamo il 29 luglio al Monumentale… stavolta con Ade in versione birraia.

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